Torrione del Gro, Via Specchio Orobico


Erano anni che passando in Val Vedello a piedi o con gli sci avevo notato questa bellissima placconata di ottimo scisto che si trova appena a sx del passo del Salto lungo la frastagliata cresta che scende dal Pizzo Gro.
Con Andrea decidiamo di dare un'occhiata e scaliamo questa bella via, su difficoltà contenute e roccia molto molto bella, sembrava il Masen!!!
Abbiamo lasciato un pò di materiale in parete per favorire le ripetizioni.

La parete vista dall'imbocco della Val Vedello (cerchiata in rosso)

Alcune foto della salita

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Lungo la semplice discesa nel vallone a lato parete

RELAZIONE:
Per una ripetizione sono necessari rinvii,serie di friend e nut fino al 3, martello. Roccia ottima tranne due brevi tratti nel 5° tiro dove è richiesta delicatezza.
ACCESSO:
da Sondrio risalire la val Venina e giungere alla diga di Scais; da qui percorrere la sterrata fin dove è possibile (necessario permesso da acquistare presso i bar di Piateda altrimenti calcolare ulteriori 30 minuti di cammino dalla piana di Agneda). Parcheggiare e imboccare la sterrata che conduce in Val Vedello. Percorrere la vecchia pista di accesso alle miniere di Uranio. (Fino a qui possibile giungere in EBIKE).
A questo punto individuare la traccia di sentiero che porta verso il Pizzo del Salto per abbandonarla in breve alla base del ghiaione che conduce all'attacco della via. 2h dalla diga di Scais
LA VIA:
L'attacco si trova alla base dell'evidente fessura che contorna sulla destra la grande placca basale, ch con cordino a una decina di metri da terra
1° tiro: salire tutta la fessura sfruttando la placca sulla sx e sostare su un grande masso in un canale, IV+,45mt, 1ch. Sosta su spuntone
2° tiro: alzarsi sullo spigolino a sx del canale per una ventina di metri fino a quando, sulla dx, appare un evidente diedro fessura (ch), salirlo per qualche metro fino a quando è possibile abbandonarlo per salire verticalmente un'altra bella fessura(ch) fino a un terrazzino dove si sosta. IV+, 45mt, 2ch, sosta ch+friend.
3° tiro: salire la placchetta facile a sx della sosta e iniziare un lungo traverso a sx sopra i tetti. Dopo una ventina di metri(ch) si trova un muretto che permette di superare un tratto verticale e raggiungere la sosta per facili roccette. V, 35mt, 1ch e sosta su spuntone
4°tiro: salire la facile placca sulla destra della sosta, inizialmente verticale(ch) poi seguendo una rampa verso dx e un ultimo muretto verticale(ch) che conduce alla sosta. IV, 30mt, 2ch, sosta ch + friend.
5° tiro: dalla sosta spostarsi a destra e raggiungere una nicchia sotto un evidente diedro a lame verticale, superarlo e continuare lungo la bellissima placconata superiore(ch) fino a raggiungere con difficoltà sempre minori una grossa cengia. V+, 55mt, 1ch, sosta su spuntone
6° tiro: facile tiro di raccordo, puntare alla base dell'evidente placca compatta e estetica che porta alla fine della parete. III, 25mt, sosta su ch+ friend
7° tiro: salire la placca con arrampicata entusiesmante e impegnativa fino a giungere in vetta. VI, 20mt, 2ch, sosta ch+friend.
Discesa:
Dalla vetta si segue brevemente la facile cresta in direzione del Pizzo Gro fino a giungere a una selletta sottostante e al ghiaione sottostante che in breve riportano al centro della valle e quindi a ritroso alla macchina. 2h dalla cima.

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